questo è un periodo di lavori per finalizzare la costruzione dell'Istituto Agro-zootecnico in Estaquinha. La fine dei lavori è prevista per quest'anno e l'inizio dell'anno accademico sarà in gennaio 2017 (coincidendo con il calendario scolastico mozambicano).

Questo istituto sarà il primo nella provincia di Sofala e il quinto in tutto il Paese. Sentiamo in noi la responsabilità di questa scommessa educativa e siamo lusingati di poter contribuire al miglioramento dell'offerta formativa per i giovani.

Ma questo periodo è anche un momento di attesa. Attesa della pioggia: dopo due anni siamo stanchi e affamati, le comunità sono al limite della resistenza, la terra chiede acqua. Ma per ora solo il calore intenso sta facendo la sua comparsa. Speriamo, nella prossima newsletter, di poter raccontare un'altra storia.

Fabrizio Graglia
(Direttore)

Il difficile accesso all’educazione nello specifico e a tutti i servizi e le risorse in generale, continua una triste realità in Mozambico, specialmente per le comunità nelle zone più rurali. I sedici anni di guerra civile hanno lasciato cicatrici che devono ancora essere sanate in queste regioni, e per molti l’accesso alle necessità fondamentali è praticamente impossibile. A questo, si aggiunga la crisi politico-militare e economica che il Paese sta affrontando, e il quadro di una situazione che sembra senza via d’uscita è chiaro. Giusto per fare un esempio, ancora oggi, le infrastrutture scolastiche sono scarsissime e vi sono studenti che, semplicemente per poter terminare gli studi superiori, devono spostarsi fino a 135Km da casa, e raggiungere Mangunde (dove si trova la scuola superiore a loro più vicina).

In questa lotta per dare delle opportunità e mostrare una luce, un futuro, alle comunità circonvicine a Mangunde, siamo felici di avere il supporto dell’ONG Trabajadores Sociales Solidarios (Lavoratori Sociali Solidari). Ormai è più di un anno che questa ONG spagnola ci aiuta, particolarmente nella promozione delle donne nel Distretto di Chibabava: uno dei gruppi sociali più carenti.

Il loro appoggio ci permette di portare avanti attività educative che incoraggiano la creazione di reddito, la promozione dell’uguaglianza di genere, e dell’agricoltura come chiave per oltrepassare la sfida dell’insicurezza alimentare.

Queste attività hanno un impatto molto forte nella vita di uomini, donne e famiglie intere, particolarmente quest’anno, in cui stiamo vivendo una siccità terribile che sta lasciando gli abitanti del Sud di Sofala nel dramma della fame e della sete.

Tra la seconda e la terza settimana di Ottobre, abbiamo avuto il piacere di ricevere la visita della nuova responsabile della CARITAS Germania per il Mozambico, Jutta Herzenstiel.

Jutta non è venuta a trovarci solamente per presentarsi, ma anche, e principalmente, per verificare l’andamento del progetto per gli Agenti comunitari di Salute di Estaquinha, appoggiato dall’organizzazione che ora rappresenta e che terminerà a Novembre.

Lei stessa ha potuto constatare e verificare che il progetto ha avuto un risultato estremamente positivo e tangibile per quanto riguarda l’efficace appoggio dato dagli Agenti comunitari di salute a chi vive con l’HIV, soprattutto a livello domiciliare. Negli ultimi mesi di progetto, il tasso di aderenza al TARV è arrivato quasi al 96% e, se non fosse stato per il valido contributo dei nostri Agenti, non sarebbe mai stato possibile trattare così bene, così tante persone.

Il successo del progetto, il primo di questo tipo a Estaquinha, è stato tale che la stessa CARITAS Germania si è dimostrata molto interessata non solo a continuare il partenariato, ma anche ad estenderlo alle unità sanitarie di Barada e Mangunde già dal prossimo anno.

L’Associazione Esmabama ha promosso, lo scorso 14 Ottobre, un incontro sui Dieci anni di lotta contro l’HIV-AIDS nel Sud di Sofala, focalizzato sul ruolo da noi avuto in questa sfida.

All’incontro hanno partecipati diverse entità pubbliche legate al settore sanitario, come i Servizi Provinciali e Distrettuali di Salute, le organizzazioni internazionali di aiuto umanitario, come la Caritas Germania, la Comunità di Sant’Egidio (Partner di Esmabama nel Programma DREAM nelle unità sanitarie di Estaquinha e Mangunde), Medici Senza Frontiere, FHI, e altri.

Durante l’incontro è stato dato ampio spazio al ruolo che ha avuto Esmabama nell’ultima decade di lotta all’HIV-AIDS nel Sud della Provincia, soprattutto attraverso il Programma di Agenti Comunitari di Salute che, appoggiato da più donatori internazionali, ha sviluppato una strategia molto efficace e efficiente nella lotta a questa piaga (particolarmente con la costante formazione e sensibilizzazione comunitaria) e ha contribuito significativamente a mantenere estremamente elevato il tasso di aderenza al Trattamento con Antiretrovirali (grazie al programma DREAM e alle visite domiciliari dei nostri Agenti).

È risultato evidente a tutti che, anche in questo contesto, Emabama si è messa in luce tra i maggiori attori del settore sanitario, per gli ottimi risultati ottenuti, sia per il numero di persone testate (76,5%) che per l’aderenza al TARV (circa 95% nel 2015), dimostrandosi un esempio che, chi lavora in questo settore, dovrebbe seguire. Queste le parole della Medica Capo dei Servizi Provinciali di Salute di Sofala.

Complimenti Esmabama! Complimenti ai nostri Agenti comunitari! E grazie ai donatori e benefattori che ci aiutano nei diversi progetti!

Tutti gli anni la nostra Associazione organizza l’Assemblea dei Collaboratori, che riunisce i membri dell’ufficio centrale e dei Consigli di Gestione delle nostre quattro missioni (Estaquinha, Mangunde, Barada e Machanga). Quest’anno l’Assemblea si è tenuta il 26 e 27 Agosto.

È stato un momento estremamente importante per discutere e condividere i successi e le difficoltà che hanno caratterizzato l’anno nelle principali aree di intervento. Ciascuno ha avuto l’opportunità di presentare i suoi dubbi e suggerimenti e non sono mancati i punti di riflessione a medio e lungo respiro per quanto riguarda lo sviluppo dei servizi sanitari, educativi, agricoli e di coordinamento in generale.

Manuel è nato a Estaquinha e ha studiato nella Scuola della Missione per due anni. Con la sua esperienza di ex alunno convittore, a Settembre, ha tenuto alcuni incontri con gli alunni attualmente convittori, passando così le sue ferie come saldatore a Beira.

Manuel, tu che hai studiato nella Missione di Estaquinha, parlaci un po’ di com’è stata questa tua esperienza.

Ho studiato nella Missione di Estaquinha durante gli ultimi due anni delle scuole medie, e in quegli anni ho avuto l’opportunità di avere un’educazione particolarmente buona, e capire l’importanza di essere serio.

Com’è stato essere un alunno convittore in Estaquinha?

É stata un’ottima opportunità. I responsabili dei convitti di aiutavano ad organizzare il tempo tra lo studio, i compiti, le attività formative e ricreative, sempre rispettando le regole. Una delle attività formative che avevamo era il lavoro dei campi, ed è stato lì che ho capito l’importanza e il valore del lavoro.

Puoi parlarci di come sono state le formazioni che hai tenuto nelle Missioni?

Per due giorni, in ciascuna Missione, mi sono incontrato con gli studenti degli ultimi tre anni delle superiori dei convitti femminili e maschili. Ho parlato loro dell’importanza di studiare, di non aver fretta di sposarsi e di avere una famiglia, di essere serie e di pensare al futuro. Gli alunni hanno espresso i loro dubbi e questo ha permesso di chiarire e relativizzare molte dicerie e miti. Spero di poter fare lo stesso il prossimo anno.

Che messaggio vorresti lasciare per i giovani mozambicani?

Che la maggior ricchezza per un africano è lo studio: è difficile ottenere qualsiasi cosa senza lo studio.